Speranza sapeva tutto

In una intervista rilasciata al Messaggero di ieri, Speranza dà sfoggio di sè, su come questi mesi, cito testuali parole “sia stato il ministro più prudente al Governo”, ed è “suo dovere costituzionale tutelare la salute”. È chiaro che il ministro, con laurea in Scienze Politiche, non abbia ben chiaro appunto il quadro completo di quali siano i diritti e i doveri tutelati a livello costituzionale.
Ahi noi, poveri studenti laureati di Legge che studiavamo il diritto costituzionale, perdendoci gli occhi, i capelli, i chili, su quel manuale di Livio Paladin – andatevi a vedere chi è – sottolineato a suon di colori caffè sbrodolato e cenere di sigarette mai finite abbastanza.
Ma soprattutto Speranza. L’unico a rimanere ai posti di comando. Che a guardarlo, con quegli occhietti fini fini fini, con quella boccuccia stretta stretta stretta, con quel nasino appuntito appuntito appuntito, ti viene di tutto, tranne che la speranza.
Speranza appunto che il suo dovere costituzionale è talmente elevato e onnipotente che a ottobre, poco prima dello scoppio della seconda ondata, se ne uscì con il libro “Ecco perché guariremo” o una roba simile, prontamente ritirato dato che il giorno dopo praticamente le terapie intensive e le varianti cominciavano a imperversare.
Ma soprattutto Speranza che era quello che non dovevamo preoccuparci, che la situazione era sotto controllo e che il 3 marzo 2020, con le zone già al collasso, non si premurò nemmeno di preparare un pianto pandemico, tanto è grande il suo dovere costituzionale.
In tutto grande bordello causato dagli errori di Speranza e company, ci prepariamo a vivere una Pasqua da signori.
Ah per non parlare di quelli che al mare alla Canarie ci potranno andare, e invece se sei di Napoli e hai la casa a Capri, no.
Sì. Strano ma vero, nella vita esistono anche i paradossi, Dio quanto li amo i paradossi, ecco si potrà andare all’aeroporto e imbarcarsi che ne so per le Tenerife, Fuerteventura, Malta, salpare su qualche crociera. E invece se abiti a Belluno e vuoi andare nella casa di montagna in Trentino dove non incroci un cazzo di nessuno, no.
Cornuti e pure mazziati.
Buon inizio settimana.

#rassegnastampa

#sbetti

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