La bici rubata

5624_10201855473287953_511164349_nFermati dalla polizia e sospettati ingiustamente di furto. È accaduto ad una coppia di neofidanzatini in vacanza al mare, lungo la riviera Adriatica. I due, entrambi di origini venete, erano andati a riprendersi la bici da un amico marchigiano che gentilmente l’aveva tenuta in garage per il periodo invernale. Essendo la bici chiusa con il lucchetto e non trovando la chiave di questo, la coppia di giovani si è trovata costretta a imbracciare la bici e portarla in spalla per tutto il lungomare Gramsci di Porto San Giorgio. Questo fino a quando la coppia non è stata inseguita dalle forze dell’ordine e fermata da queste che credevano che la bici fosse stata rubata. La giovane, con molta eleganza e diplomazia ha spiegato loro che la bici è di sua proprietà e che semplicemente la stava riportando a casa, ma non avendo la chiave del lucchetto doveva portarla a mano. I giovani sono stati posti attentamente allo sguardo delle forze dell’ordine che dopo essersi convinti che la bici fosse effettivamente loro, li hanno lasciati proseguire come due poveri facchini. Il tutto si è risolto con un “va cagare” della giovane nei confronti della sorella. (Responsabile della mancanza della chiave). Ma questa è un’altra storia. S.Bett