Reclutava jihadisti per l’Isis con il sussidio della Regione

Il macedone che arruolava #combattenti per lo Stato #islamico incassava da due anni 500 euro al mese dal #Friuli Venezia Giulia "Ai limiti della follia. Il reclutatore dell'Isis con il sussidio regionale di disoccupazione. Ajhan #Veapi, il macedone di 37 anni fermato il 26 febbraio 2016 ad Azzano Decimo in provincia di #Pordenone, percepiva da … Continua a leggere Reclutava jihadisti per l’Isis con il sussidio della Regione

Inneggia all’ #Isis, niente arresto e lui sparisce

"Il sudanese che aveva inneggiato all'Isis al centro di accoglienza di Jesolo è libero. Anzi oltre a essere libero è anche sparito. Era finito sotto inchiesta, ancora due anni fa, ma la richiesta di arresto è stata respinta per ben due volte in quanto non sussite il reato di istigazione al terrorismo ma semmai solo quello … Continua a leggere Inneggia all’ #Isis, niente arresto e lui sparisce

Gianluca Salviato “Piango per Dacca, io non perdono più”

Gianluca Salviato è stato rapito in Libia il 22 marzo 2014.  Sequestrato una mattina finché era in viaggio verso Tobruk da dei miliziani di Ansar Al Sharia, una costola di Al Qaeda. Un kalashnikov alla tempia, la cattura in auto e da lì la sua vita è cambiata. E' stato tenuto prigioniero dai terroristi islamici … Continua a leggere Gianluca Salviato “Piango per Dacca, io non perdono più”

Il giorno dopo Parigi, le origini dello Stato Islamico

  Il giorno dopo gli attentati di #Parigi, la #Francia conta i morti. E lo fa con il più grande dolore che una città possa fare. Lo fa con il dolore delle madri che hanno perso una vita e una parte di sé. Lo fa con il dolore dei padri sopravvissuti ai figli e con … Continua a leggere Il giorno dopo Parigi, le origini dello Stato Islamico

Parigi e Bruxelles: le buche di una tremenda partita a flipper

Scrivo questo il 14 gennaio 2016. Parigi. Esattamente due mesi dopo. Lo aggiorno il 26 marzo 2016. Bruxelles. Quattro giorno dopo, 131 giorni dopo il Bataclan. Ma che fine ha fatto Parigi? Nessuna. È sempre lì. Lo spettro di quello che è accaduto nella città dei Cafè, delle baguette, dei tavolini agghindati e delle sedie … Continua a leggere Parigi e Bruxelles: le buche di una tremenda partita a flipper

Il via libera all’ Isis

Quindi in sostanza siamo stati noi a dare via libera all’ #Isis. È l’11 settembre del 2001, due aerei sorvolano i cieli di New York. All’ improvviso uno si schianta addosso ai simboli della nazione americana: le Twin Towers. Prima uno, poi l’altro. All’inizio tutti pensano a un incidente, ma non appena il secondo aereo … Continua a leggere Il via libera all’ Isis

Gianluca Salviato: ho scoperto che è bellissimo sentirsi il freddo sulla pelle

Ogni volta un’emozione nuova. Parlare con Gianluca Salviato è come correre su un campo di fiori e ogni giorno scoprire che ce n’è qualcuno di nuovo. Difficile però parlare con qualcuno di terrorismo, soprattutto in questi giorni, quando quel qualcuno di fronte a te ha perfettamente vissuto ogni attimo a contatto con i terroristi. Richiede … Continua a leggere Gianluca Salviato: ho scoperto che è bellissimo sentirsi il freddo sulla pelle

Isis. Islam. La testimonianza di un ragazzo

Il giorno dopo gli attentati di Parigi ho chiesto a un mio amico musulmano se avesse sentito del disastro. Mi ha risposto con un laconico “no”. Strano ho pensato, lui che è sempre così loquace. E poi, no?! Come no?! Così mi sono detta “povera illusa che ne sai tu dei musulmani. Che ne sai … Continua a leggere Isis. Islam. La testimonianza di un ragazzo

“Quella mattina sulla strada di Tobruk”, il libro di Gianluca Salviato

Tutto per essere dentro l’auto sbagliata. Gianluca Salviato si ritrova prigioniero dei terroristi per 243 lunghi giorni. La sua colpa? Avere un' auto da capo. Un' auto da ingegnere. "Macchina grande, capo grande", ripetevano loro. Dal 22 marzo 2014 al 15 novembre vive momenti di dura sopravvivenza. Otto lunghissimi mesi e tre giorni che cambieranno … Continua a leggere “Quella mattina sulla strada di Tobruk”, il libro di Gianluca Salviato

Quel 16 novembre 2015, la Francia è in guerra

La data del 16 novembre la ricorderemo tutti. La inseriremo nei libri di storia, ne faremo materia d'esame, la spiegheremo ai nostri bambini. Ai nostri figli diremo che un giorno, il 13 novembre 2015, tanti giovani ragazzi erano andati a sentire un po' di musica, così come si fa in un normale venerdì sera in … Continua a leggere Quel 16 novembre 2015, la Francia è in guerra