Ci prendono per il culo

Mah. Boh. Non so. Ci prendete per il culo! Allora #Storie2020. Insomma ieri mattina sono andata a fare colazione al mercato di Mirano, Venezia. Un’altra cosa che non riesco mai a fare quando vivo la vita a tremila, ma ieri mattina, giorno di festa, ho preso e ci sono andata. Allora ho parcheggiato l’auto, mi … Continua a leggere Ci prendono per il culo

In che razza di mondo vivete

https://video.corriere.it/cronaca/migranti-video-guardia-costiera-salvataggio-bambini/e01e20e8-0f93-11ea-bd6b-b9b6fa42a1a4 Facciamo schifo. Facciamo tanto schifo. Allora adesso ascoltate questo video. Ascoltatelo. Guardatelo. Poi pigiate sul tastierino e ascoltatelo ancora. Andate a letto con le urla di questa bambina nelle orecchie. Con le urla di questa bambina dentro la testa. Andate a letto con questo. E poi ditemi. Ditemi se riuscite a dormire. Ditemelo. Perché … Continua a leggere In che razza di mondo vivete

La Francia figlia di buona donna

Ma avete problemi! Problemi seri. Allora no. Allora. Allora prima ero in auto e alla radio sento che la Francia premia la capitana #Carola #Rackete per aver salvato i migranti in mare. Praticamente le due capitane della Sea Watch 3, Carola Rackete e Pia Klemp, riceveranno la medaglia Grand Vermeil, la massima onorificenza del Comune … Continua a leggere La Francia figlia di buona donna

Eccoli i figli della protezione umanitaria

Acqua e zucchero mentre moriva, “poi quando hanno visto che stava diventando cianotica l’hanno messa su un divano, dopodiché moriva”. Questi sono gli ultimi attimi di Desirée. Gli ultimi spiragli di vita, di una vita finita troppo presto. Drogata. Stuprata. Violentata a turno. Si erano messi in fila per dilaniare il corpo di lei. Per … Continua a leggere Eccoli i figli della protezione umanitaria

LETTERA A CHI PREDICA ACCOGLIENZA E NON SA NEMMENO COSA SIA

Mi chiedo soltanto dove stiamo andando. Le notizie si accavallano, si inseguono, si mischiano, si rimescolano, si accoppiano, si scollano, si condividono, si incollano. Ma in tutto questo il senso qual è? Me lo sono sempre chiesta. Sempre. Ogni giorno bombardati da mille notizie, da mille fatti, da mille eventi, quando la tua vita diventa … Continua a leggere LETTERA A CHI PREDICA ACCOGLIENZA E NON SA NEMMENO COSA SIA

Conetta: tra nebbia e migranti 

Io li ho visti. Gli occhi di quei migranti.  Persi. Perduti. Smarriti. Alcuni confusi. Disorientati. Turbati.  Tristi.  Li ho visti gli occhi di chi non sa cosa fare e di chi dimentica perfino il proprio nome.  Ma ho visto anche quelli pieni di odio. Di ribellione. Di ingratitudine. Colmi di quella voglia che attira vendetta.  … Continua a leggere Conetta: tra nebbia e migranti 

BRAIT E IL SUO ESSERE CRISTIANO

Sarà che più parlo di #integrazione con le persone, più mi rendo conto che questa non esiste. Anzi, nemmeno chi la diffonde, crede che questa sia possibile. Lo si percepisce dagli occhi, dallo sforzo che fanno nel farti credere che l’accoglienza è possibile, che quella integrazione che loro vorrebbero in realtà mai ci sarà. E … Continua a leggere BRAIT E IL SUO ESSERE CRISTIANO

L’asilo in Italia è un posto sotto il cavalcavia di Milano

Lui si chiama Wasir. Ed è afghano. Lo incontriamo il 2 settembre 2016, sotto il cavalcavia della tangenziale di #Milano, all'altezza dell'uscita di #Linate. Tra via Corelli e parco Forlanini. Lì, in quel posto fatto di vento e cemento c’è un mondo. Il mondo di chi è stato accolto in Italia, messo in qualche centro … Continua a leggere L’asilo in Italia è un posto sotto il cavalcavia di Milano