Conto alla rovescia per la 36° edizione di Noale in Fiore, la mostra mercato regionale di fiori, piante e attrezzature da giardino. Già oltre 100 gli espositori e il numero è destinato ad aumentare. Una manifestazione solo per i pollici verdi? No. Una fiera che coinvolge tutti e che conta ogni anno quasi 60mila presenze. Mongolfiere, giostre, gelati, dolciumi e tanti, tantissimi fiori. Questi giorni la Pro Loco sta lavorando con i motori a più non posso e a vele spiegate per portare una mongolfiera di una delle flotte più importanti d’ Italia che permetterà, dal prato di via Vecellio, di poter vedere la città dall’alto, a circa 30/40 metri. Poi ancora, un’antica giostra in piazzetta Dal Maistro con una zona divertimento per i bimbi e, grazie alla collaborazione con le contrade, una mostra medievale nella torre delle Campane. Inoltre “con l’aiuto dei gruppi musici – dice il presidente della Pro Loco, Enrico Scotton, organizzatore dell’evento – segneremo alcuni momenti della giornata attraverso lo squillo delle chiarine dai merli della torre”. Un vero e proprio balzo nel passato per la Città dei Tempesta che si prepara a vivere anche un’altra delle sue più grandi manifestazioni. Noale in Fiore, infatti, servirà da lancio per il famoso Palio del 20 e 21 giugno prossimi. “Stiamo inoltre lavorando – continua sempre Scotton – a un allestimento particolare di Piazza Castello, con dei giardini creati da alcune aziende, sotto le querce che il Comune sta sistemando. Inoltre,lavoriamo ad una sorpresa che per il momento rimane top secret”. Ma un’altra novità quest’anno è la locandina dell’evento, opera della Pro Loco e di Officina 1.4 – studio fotografico noalese – con l’immagine di Vittoria, una bimba di dieci anni, di Noale, che siede sopra le lancette di un orologio e tiene in mano una primula rosa. “Dopo tanti anni – dice Enrico Scotton, presidente della Pro Loco – abbiamo cambiato per dare un’ immagine di una comunicazione nuova e più moderna. Un’immagine che riassume il nostro pensiero, cioè una città a misura di famiglia. Vogliamo fare gioco di squadra – spiega Scotton – perché unendo le forze si possono fare tante cose. Divisi si va solo verso il declino”. Le riprese del set fotografico sono state fatte mercoledì 11 marzo in piazza Castello, proprio sotto la torre dell’Orologio. Al via le lancette quindi. Il conto alla rovescia è già partito.
Serenella Bettin