In alcune regioni del Nord Italia martedì e mercoledì si è abbattuta la tempesta. Ieri ve ne ho parlato su La Verità. Il cielo si è fatto torbido. Il buio ha iniziato a camminare con passo solenne. Le nuvole si sono appesantite, increspate, il vento ha iniziato a soffiare e quel pennone tricolore affisso sul tetto di una casa ha iniziato a sventolare.
Sono all’incirca le otto di sera, il Veneto è nella morsa del caldo afoso, quello torbido, quello che fa mancare l’aria. La temperatura segna i 36°, quella percepita per l’umidità è di 38°. Qui lo sanno cosa vuol dire convivere con l’umidità che ti si incolla addosso, quando prendi i giornali la mattina e si bagnano. Lo sanno cosa vuol dire convivere con l’afa. È sempre stato così. L’afa quando è troppa, porta tempesta e grandine. È il buio e la luce. Lo yin e lo yang.
Mercoledì sera l’afa ha iniziato a diminuire. Lo senti quando diminuisce, si forma una brezza leggera che sembra dolce ma per chi vive qui, preannuncia l’Apocalisse.
Bastano pochi minuti e il vento prende forza, 7 nodi che diventano 8, 9, 10.
L’altra sera la gente ha iniziato a chiudere tutto, le auto che erano per strada hanno cercato riparo, tutto dentro casa con le finestre aperte ha preso a volare, a sbatacchiare, a rovesciarsi. Le zaffate di vento erano così forti che parevano onde ciclopiche. E tutto intorno erano fulmini, lampi, tuoni.
Qui l’8 luglio 2015, lungo la riviera del Brenta, nel veneziano, ci fu un tornado, un F4, con venti a 300 chilometri orari.
La gente lo sa bene cosa vuol dire trovarsi la casa scoperchiata da un minuto all’altro.
Fu l’apocalisse che spaccò in due il cielo.
Dove il tornado passò non lasciò nient’altro che distruzione e disperazione.
E mercoledì sera le tegole sono venute giù come carte da gioco mosse da un soffio, il vento aveva una tale furia che ha sradicato alberi, pali della luce, alcuni parevano staccarsi da terra, stroncarsi, pareva l’inferno. I chicchi di grandine hanno iniziato a cadere come palle dal cielo…

Qui il mio pezzo 👇🗞️✍️

sbetti


Scopri di più da Sbetti

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.