
La madre dei coglioni è sempre incinta. Allora questa scritta è apparsa sulle mura della signorile città di #Treviso qualche giorno fa.
Probabilmente è opera di qualche imbecille che anziché studiare e lavorare e costruire il proprio futuro se ne va in giro a imbrattare le mura storiche con scritte che denotano una grave inferiorità psicologica oltre che una certa preoccupante dipendenza fisica.
Mi spiace per il bullo di turno evidentemente così gravemente disagiato da non trovare nessuno che glielo succhi a tal punto di doverlo scrivere sui muri.
Mia madre, insegnante in pensione, di vecchia guardia, mi ha sempre detto che bisognerebbe fare scuola prima ai genitori e poi agli alunni.
Ed è molto vero.
Il sindaco Mario Conte si è già espresso in merito scrivendo su Facebook: “Le mura cittadine deturpate da una porcata indicibile. Queste menate, vandaletti imbecilli e decerebrati che non siete altro, scrivetevele sul naso, non sui monumenti della nostra Città.
I calci nel sedere vi sono mancati, eccome!
Ma non è mai troppo tardi”.
E infatti. Non è mai troppo tardi per fare scuola ai genitori e poi agli alunni.
Soprattutto a fronte dei recenti fatti di Viterbo dove diecimila imbecilli hanno occupato i terreni di un privato, facendoli diventare un grande bordello, nel vero senso. C’erano droga, fumi di alcol, la sezione dedicata al fumo, cani morti, gente nuda che dormiva uno sopra l’altro.
Il tutto con il più completo benestare di Luciana Lamorgese che probabilmente andrebbe bene a gestire la viabilità delle sagre della zucca anziché ricoprire una posizione di comando al Viminale.
Ma soprattutto anche dopo, non meno gravi, i fatti di Riccione.
Dove un gruppo nutrito di ragazzi ha devastatato e imbrattato le vie cittadine, distruggendo auto e vetrine della città romagnola, perché il concerto del loro rapper Baby Gang è saltato.
Uno di quelli che parla di “Rapine e spaccio (hey), Il resto non parlo (hey), Ho acab nel braccio (hey), Gli sbirri sul Cazzo”.
Hey! Il nuovo fronte della musica.
Colui anche il quale per favorire il buon esempio ha detto che essendo saltato il concerto andrà in spiaggia a zanzare – tradotto derubare – i turisti.
Un esempio, non c’è che dire, encomiabile.
Ora chiedo ai genitori, possibile che non vi accorgiate di niente?
O ci siete solo per andare dagli insegnanti a dire che i compiti sono troppi?
#sbetti
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