A me di Achille Lauro sinceramente non chiava una sega. Ha voluto fare la figura del tonto, che scivola nel guano e rotola nella mota, e ci è riuscito benissimo.
Degno anche di una grandiosa operazione di marketing tale per cui ora ne parlano tutti. Anche i più ebeti infatti sanno che la popolarità arriva soprattutto per le cattive notizie, che per quelle buone.
Cioè la gente è diventata così talmente ingrata che se fai qualcosa di buono ti sputa in faccia. E se invece fai qualcosa di sconsacrato ti applaude.
Del resto di imbecilli ne è pieno il mondo.
Ma di Achille Lauro invece, a parte quella ignobile e inguardabile pancia da birra non certo degna di torso nudo da prima serata, rotolata sudaticcia davanti a 13 milioni di spettatori; ecco di Achille Lauro volevo dire una cosa.
Ossia non si capisce per quale motivo nel nostro Paese è un vizio ben condito prendere per il culo la Chiesa e il Papa e i preti e la religione cattolica e i cristiani, e invece le altre religioni sono confessioni intoccabili.
Per ogni manifestazione o intervento che professi altro, l’Italia è sempre pronta a calare le brache. Anzi. Per prenderlo meglio si piega anche a 90.
Vedi la copertura delle statue. La rimozione dei crocefissi. Il sacrilegio dei principi fondanti la nostra cultura.
Insomma. Voglio dire. Suvvia.
Cosa sarebbe accaduto se Achille Lauro anziché rovesciarsi addosso un bricco pieno d’acqua, emulando il Sacramento del Battesimo – il primo tra l’altro – avesse deciso di emulare di prenderlo nel culo?
Probabilmente le comunità gay e lesbo di tutta Italia sarebbero intervenute mandando i caccia sopra Sanremo, avrebbero boicottato e bloccato l’Ariston, per settimane avremmo parlato solo di questo. Il Vaticano ha risposto ma la risposta è molle. Floscia. Non si sente.
E che sarebbe avvenuto se anziché prendere per i fondelli Gesù Cristo, Achille nostro si fosse gongolato schernendo Allah o Maometto o chi altro? Probabilmente davanti alla gelateria del portone dell’Ariston avrebbero messo i cecchini, i caschi blu, l’esercito, per scongiurare qualsiasi attentato. “Sanremo blindato” avrebbero gridato. In arrivo i caccia.
Invece siccome non sono stati presi di mira gay lesbo musulmani e altro, allora va bene anche questo. Va bene il battesimo di Lauro.
E noi piegati a 90.