L’altro giorno Papa Francesco, durante l’udienza generale in Vaticano, per esortare le coppie a fare figli, ha detto che queste hanno cani e gatti e niente pargoli.
Mi ricorda un po’ la canzone di Cesare Cremonini che faceva una roba tipo “noi ci lasciamo di notte, piangiamo e dormiamo con i cani”.
Ora. Al di là se sia vero o no, mi sfugge però la correlazione – sarà che sono deficiente – tra l’avere un figlio o adottarlo e il possedere un cane.
Mio nonno materno che aveva un parco, di cani ne aveva 9, più il doppio dei gatti e altrettanti uccelli e animali selvatici a cui rigorosamente dava da mangiare. Ogni giorno scendeva per preparare la carne alle bestie. E ha fatto anche due figli. Che hanno messo al mondo altrettanti nipoti. Anzi. Qualcuna ora ha figli a sua volta.
E fino a quando mio nonno era su questa Terra, in casa sua ha sempre accolto tutti.
Dava da mangiare ai figli. Nipoti. Nipotini. Cani. Animali. Uccelli.
A casa dei miei nonni il cibo non è mai mancato. Lui, dopo una vita passata a cacciare, forse preso dai sensi di colpa, mi diceva che si era accorto che chi non ama gli animali non ama nemmeno gli esseri umani. “Serenè – mi diceva – chi nun ama le bestie. Non ama manco la gente”.
Ora al di là del fatto che trovo dei pezzi di merda o delle sante fighe che anche se hanno cani e gatti sono dei villani lo stesso, questa cosa dell’amore per gli animali che va a braccetto con quello degli uomini è molto vero.
Allora non so perché Papa Francesco che pure dovrebbe amare gli uccellini le tortore i cani gli scoiattoli Madre Natura, Fratello Sole e Sorella Luna abbia detto una cosa così strampalata. Lui poi che è il primo a non avere figli perché la sua volontà gli impone di non averne. Quando alle medie litigavo con la suora che mi faceva catechismo, una volta mi permisi di dirle che “per capire certe problematiche in famiglia, una famiglia avrebbe dovuto averla”. Mi riprese. E mandò a chiamare mia madre. Lo stesso un po’ per Papa Francesco forse. Non è che le coppie non fanno figli perché sostituiscono i pargoletti con i cani, ma semplicemente perché molte coppie non sanno manco se stanno insieme e quindi meglio non rovinare la vita ad altre creature da chi a 50 anni ancora non ha capito cosa vuole fare. E poi perché un figlio costa. E alcune coppie non hanno manco casa. Poi a rovinare la piazza c’è anche chi pensa che se sei di destra un figlio meglio non farlo. Quando ho letto questa boiata non ci volevo credere. Invece la filosofa femminista deputata del Pd, Michela Marzano, l’ha detto veramente. Suo nonno era fascista e quindi non è diventata mamma per “non trasmettere qualcosa di sbagliato”.
Ah dimenticavo. Oltre a mio nonno che aveva cani gatti e uccelli. La mia trisavola era segretaria del fascio.
Vi auguro buonanotte.